corpo Archivi - Cristiano Biagi

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L’epilazione laser è accompagnata da tanta disinformazione e pregiudizi. Addirittura molti l’assimilano a una pratica di estetica di base, confondendo l’uso della luce pulsata con un trattamento medical e dermatologico a tutti gli effetti. In quest’articolo farò chiarezza su questo protocollo così richiesto e importante, foriero di tantissimi benefici a cui la maggior parte dei professionisti non fa riferimento.

Epilazione laser: amica della pelle, alleata di bellezza

L’epilazione laser non è affatto rischiosa ed è consigliabile sottoporsi ai cicli di sedute nei mesi freddi, in quanto si tratta di un protocollo molto fotosensibilizzante. Oltre le classiche prescrizioni che riguardano pazienti con particolari condizioni dermatologiche o in stato di gravidanza, non vi sono controindicazioni di rilievo neanche durante il periodo mestruale. Il laser non fa male e non è vietato alle giovanissime.

Si può effettuare una prima seduta anche a 14 anni, soprattutto in condizioni che lo rendono necessario, in caso contrario si attende fino alla fine della pubertà. È importante considerare che l’uso del laser consente di rendere la pelle più liscia, dato l’effetto compattezza e uniformità che può donare a lungo termine, quando i follicoli non sono più in rilievo.

Il rischio di infiammazioni cutanee e follicoliti è notevolmente ridotto, come anche la presenza e la tendenza alla formazione di peli incarniti e cisti. Ultimo, ma non meno importante, è il vantaggio della riduzione degli effetti della sudorazione.

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Un trattamento efficace se ben eseguito

Non mi stancherò mai di ripetere che l’epilazione laser ha degli effetti a lungo termine molto soddisfacenti. Questo a patto che il trattamento sia ben eseguito e che non ci siano alterazioni ormonali. Nel caso dovessero esserci variazioni di questo tipo, potrebbe essere necessario sottoporsi a un nuovo ciclo di sedute.

Foto di Taryn Elliott da Pexels[/vc_column_text][/vc_column][/vc_row]


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Un nuovo seno è molto più di un miglioramento estetico ma diventa un elemento fondamentale per il benessere psicofisico di una persona, soprattutto quando si sente più serena e a proprio agio con il suo corpo. Sono lieto di pubblicare le parole di Stefania, una paziente che si è affidata a me per la sua mastoplastica additiva, un intervento che desiderava per avere finalmente un seno all’altezza dei propri sogni. Accompagnarla in questo percorso è stato ed è un onore perché aiutare una paziente a realizzare un sogno e a liberare la propria bellezza è tra le mie soddisfazioni professionali più grandi.

“Sono già bellissime, con il tempo lo saranno ancora di più

“Ho effettuato una mastoplastica additiva in data 21/03/23 con il dottor Cristiano Biagi, oggi ho fatto il controllo dei 15 giorni e finalmente ho potuto vederle bene, sono già bellissime, con il tempo poi lo saranno ancora di più, il post operatorio è stato decisamente ottimo! Esperienza positiva anche grazie a Natascia sempre disponibile per ogni dubbio. Consiglio vivamente il dottor Biagi, Top!”. Le parole emozionate di Stefania sono una gioia per me e la mia équipe. Rendere felice una persona con un percorso importante come quello della mastoplastica additiva è sempre una grande soddisfazione. Come chirurgo estetico etico mi sento in dovere di precisare che ogni paziente ha il diritto di realizzare le proprie aspirazioni estetiche purché riesca a ritrovare con esse il proprio benessere psicofisico.

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Come riconoscere e ascoltare i propri desideri

Fin dalla prima visita, è importante che ogni paziente esponga con assoluta libertà i propri desideri e le proprie aspirazioni estetiche affinché il chirurgo possa comprendere e consigliare le procedure più indicate al singolo caso.

Foto di Maria Helena Mazuroski da Pexels[/vc_column_text][/vc_column][/vc_row]


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La mastoplastica non impedisce in alcun modo la ripresa dell’attività sportiva, a patto che si riprenda dopo almeno 30 giorni dall’intervento. Lo sport ha un ruolo importante nella salute della persona e contribuisce a donare una sensazione di benessere psicofisico preziosa che aiuta la donna ad affrontare con maggiore serenità il cambiamento fisico. Le protesi di ultima generazione sono in grado di resistere alle sollecitazioni dovute a un’attività fisica intensa.

Mastoplastica e sport: l’importante è l’equilibrio

Ritornare in palestra è possibile ma a patto di iniziare gradualmente. Una volta trascorsa la convalescenza è importante calibrare l’intensità dell’allenamento iniziando con una frequenza più bassa e raggiungendo, pian piano, le stesse attività pre-operatorie. Consiglio di informare il proprio personal trainer dell’operazione a cui ci si è sottoposte, per concordare insieme le migliori modalità di ripresa. Il corpo, infatti, ha bisogno di riprendersi e di abituarsi nuovamente alla routine sportiva. Non ci sono limitazioni di alcun genere, possono essere praticate tutte le discipline sportive, body building compreso. Bisogna ricordare che, le precauzioni e le attenzioni che si hanno per un seno naturale sono le stesse da osservare dopo l’intervento: è consigliabile indossare un reggiseno sportivo contenitivo per il giusto sostegno ed evitare traumi forti. Come spesso amo ripetere alle mie pazienti: tutto è possibile purché si agisca con equilibrio, saggezza e rispetto di sé e dei propri tempi.

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Mastoplastica additiva: quali protesi scegliere per fare sport?

La domanda che più spesso mi pongono le sportive di livello agonistico riguardano le dimensioni delle protesi. La mia risposta è uguale per tutte: è bene orientare la propria scelta su protesi da volumi non troppo grandi. Questo non solo per agevolare le attività sportive ma anche per una maggiore armonia e un risultato più naturale.

Foto di Andrea Piacquadio da Pexels[/vc_column_text][/vc_column][/vc_row]


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Snellimento e dimagrimento possono sembrare sinonimi ma non è esattamente così. In quest’articolo voglio fare chiarezza su questi temi per aiutare le donne ad orientarsi nella conoscenza degli argomenti e nella scelta del protocollo più indicato. Naturalmente, dopo un’accurata visita con il chirurgo si può valutare con maggiore serenità ed efficacia una situazione di riequilibro del peso e di rassodamento delle forme.

 

Snellimento e tonificazione del corpo

Per snellimento d’intende la tonificazione delle forme che dona al corpo un aspetto slanciato, scolpito e tonico molto giovanile e piacevole. Tendenzialmente i trattamenti di snellimento hanno maggiore efficacia su pazienti con una situazione di leggero sovrappeso o comunque con un quantitativo di cellule adipose in eccesso ridotto. In questi casi le laserterapie possono essere risolutive, sebbene non definitive, abbinate al giusto stile di vita e a una dieta equilibrata possono mantenere il proprio effetto il più a lungo possibile. Voglio però aggiungere che in presenza di un severo sovrappeso e di obesità, è possibile ricorrere a protocolli chirurgici quali la liposcultura e la megaliposcultura con addominoplastica in abbinata.

 

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Dimagrimento e controllo del peso

Il dimagrimento consiste invece nella perdita di massa grassa mediante un’alimentazione ipocalorica e un’attività fisica dall’intensità incrementale, a seconda delle condizioni di partenza del paziente. Generalmente, molti soggetti affetti da obesità o severo sovrappeso, dopo un periodo di dieta e di attività fisica ricorrono alla chirurgia per eliminare l’adipe in eccesso e il grasso viscerale che non si riesce a smaltire. Per ottenere e mantenere un dimagrimento efficace e idoneo per ogni soggetto è importante portare avanti un regime alimentare equilibrato con il giusto apporto di nutrienti, fare attività fisica e condurre uno stile di vita sano.

 

Foto di Julia Malushko da Pexels[/vc_column_text][/vc_column][/vc_row]


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“Vorrei un corpo più snello e un seno più armonico ma senza bisturi!” è la frase che le pazienti più timorose mi rivolgono. Rispondere a questa richiesta è possibile grazie all’uso del filler all’acido ialuronico macromolecolare. Questa procedura non sostituisce in alcun modo gli interventi chirurgici ma, in alcuni casi, può essere d’aiuto nel raggiungimento dei propri desideri di bellezza.  Vediamo insieme in cosa consiste. 

Acido ialuronico macromolecolare: cos’è e come agisce 

 

Occorre specificare che l’acido ialuronico macromolecolare in questa procedura viene iniettato più in profondità rispetto ai normali filler utilizzati per il viso. Questo trattamento è particolarmente indicato alle persone che non possono o non si sentono pronte a sottoporsi ad un intervento chirurgico, ma che desiderano un rimodellamento del seno e della figura con particolare attenzione a gambe, braccia e polpacci.

Si tratta di un protocollo rapido e sicuro, a cui è possibile ricorrere in ogni periodo dell’anno, anche in estate senza particolari indicazioni. L’acido ialuronico ha un elevato grado di tollerabilità in quanto è sostanza normalmente presente nel nostro organismo. Con l’uso di microcannule si inietta nelle zone da trattare e tende a omogeneizzarsi nei tessuti; verrà riassorbito completamente dopo svariati mesi. È possibile che a seguito dell’iniezione si presenti un leggero e transitorio gonfiore locale e talvolta qualche piccola ecchimosi della durata di pochi giorni

In genere, la procedura dura circa 20-60 minuti, in base all’area su cui si interviene. L’acido ialuronico utilizzato per questo particolare trattamento ha un effetto rimodellante a lunga durata (circa 12 – 18 mesi). Per poterne mantenere gli effetti, bisogna ripetere le applicazioni ad intervalli di tempo regolari

Risultati immediati e soddisfacenti 

 

I risultati sono subito visibili e l’effetto ottenuto è molto naturale, sia alla vista che al tatto: il volume e la forma del seno subiscono un miglioramento evidente e a livello della regione glutea, questo filler-corpo ridona tono e armonia alle forme. I polpacci risultano più affusolati e proporzionati rispetto alle cosce e le caviglie. Le cicatrici depresse vengono distese e rese meno visibili. La pelle delle braccia si distende. Nel complesso i contorni del corpo appaiono più tonici e attraenti, contribuendo a migliorare l’autostima del paziente.

 

Foto di Anastasiya Gepp su Pexels

 










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