testimonianze Archivi - Cristiano Biagi

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La mastoplastica correttiva è un intervento risolutivo nell’ambito della risoluzione di malformazioni quali la “mammella tuberosa” oppure per correggere gli esiti insoddisfacenti di un intervento chirurgico. Molte donne che richiedono informazioni o si rivolgono a me per iniziare la procedura affrontano l’argomento con qualche reticenza se non addirittura con timore. Per questo motivo ho deciso di pubblicare la storia di Nadia, affinché le sue parole possano infondere sicurezza e serenità e possano dare a chi legge un’idea precisa di cosa voglia dire iniziare un percorso chirurgico e affidarsi al proprio chirurgo di riferimento.

“La mastoplastica correttiva mi ha regalato un seno favoloso”

“Il Dott. Biagi mi ha fatta sentire fin da subito estremamente a mio agio e sono uscita dalla prima visita con la speranza che il desiderio di avere un seno “normale” si potesse davvero realizzare! ” dice Nadia sorridendo “Ho messo da parte le mie mille indecisioni per quanto riguarda la tipologia e la dimensione della protesi ed ho deciso di affidarmi completamente a lui, alla sua esperienza e i suoi consigli! Non potevo fare scelta migliore! A distanza di 2/3 mesi dall’intervento di mastoplastica correttiva sono felicissima! Ho un seno favoloso! Meglio di quanto potessi immaginare! Del “tuberoso” non c’è nemmeno l’ombra. Sono davvero soddisfatta del percorso effettuato! Un enorme ringraziamento al Dottore che mi ha supportata e sopportata nelle mie mille paranoie e a Natascia che è sempre stata a completa disposizione per qualsiasi mio dubbio, domanda anche banale o incertezza!”

Parole di gioia e speranza

Come spesso ho occasione di dire, spero che la testimonianza di Nadia possa aiutare le più timorose a sciogliere le proprie riserve e a pensare di iniziare un percorso chirurgico. Perché ogni donna posso realizzare il proprio sogno di avere un seno all’altezza delle proprie aspirazioni.

Foto di Jill Wellington su Pexels


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La mastoplastica additiva resta sempre una tappa importante nella vita di ogni donna che desideri dare una nuova forma al proprio decolletè. Sono sempre molto lieto di raccogliere e ripubblicare le testimonianze delle pazienti che mi hanno scelto per affrontare insieme il percorso di chirurgia estetica. Vi lascio alle loro parole che esprimono più di quanto io stesso possa fare.

“Il piacere di sentirsi finalmente donna”

Simona è molto soddisfatta e serena anche a distanza di tempo dall’intervento:” Dopo anni, posso dire di sentirmi donna! Mi sono trovata molto bene con il Dott. Biagi, ho effettuato 6 mesi fa una mastoplastica additiva, ed il risultato mi piace tantissimo. Disponibile e diretto, ha capito subito quello che volevo e mi ha consigliata per il meglio. Ha occhio, avevo molti dubbi sulla misura scelta, mi sono fatta guidare da lui, ed il risultato è perfetto! Non potevo fare scelta migliore”. Anche Ginevra riesce a guardarsi allo specchio con rinnovata fiducia: “Le ragioni che mi hanno spinto a scegliere il trattamento di mastoplastica additiva, sono state molteplici, tra tutte il desiderio di piacermi di più, trovarmi maggiormente a mio agio con il mio corpo rendendolo armonioso.”

Desideri, aspettative e realtà

Queste due testimonianze raccontano di donne che hanno desiderato con forte determinazione un cambiamento importante della loro figura. Auspico che ogni donna che lo desideri possa trovare il coraggio e la stessa determinazione di realizzare il proprio desiderio estetico, senza paure. Il benessere psicofisico è di primaria importanza.

Foto di Elias de Carvalho su Pexels


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Le mammelle tuberose sono dovute a un’anomalia dello sviluppo del tessuto mammario che tende a concentrarci in un solo punto dietro l’areola, dando al seno un aspetto tubulare. Tutto questo influisce negativamente sia sulla percezione del proprio aspetto sia sulla vita di relazione della paziente che ne soffre proprio a causa del profondo disagio psicologico dettato da questa condizione. Con la mastoplastica correttiva è possibile ovviare a questo problema. Sono lieto di poter condividere la storia di Alessia, una paziente che si è affidata a me per potersi sentire finalmente  a proprio agio con se stessa.

“Finalmente mi sono liberata delle mammelle tuberose!”

La felicità e la soddisfazione negli occhi di Alessia mi rende felice e sempre più motivato a svolgere la mia professione. Restituire a una donna il sorriso è il mio obiettivo principale. “Mi sono affidata al Dottor Biagi per la correzione del seno tuberoso e devo dire che non avrei potuto fare scelta migliore. Chirurgo affidabile che sa ascoltare i pazienti e che sa consigliare ciò che è meglio per avere ottimi risultati, esaustivo nello spiegare ciò che verrà fatto nell’intervento, riesce ad avere un rapporto non distaccato mettendoti a proprio agio. Disponibile e comprensivo durante il post intervento. Di sicuro sarà il mio chirurgo di fiducia. Un grazie anche all’assistente Natascia, direi un’ottima squadra.”

La scelta più giusta per la mastoplastica correttiva

Tengo a specificare che ogni intervento di natura correttiva necessita di un accurato ascolto della paziente e delle sue aspettative per poter raggiungere un risultato ottimale, sia sotto il profilo estetico che sotto il profilo funzionale. Consentire a ogni donna di sentirsi bella è importante per aiutarle a raggiungere il benessere psicofisico.

Foto di Alina Matveicheva su Pexels


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La mastoplastica addittiva è più di un intervento di chirurgia estetica, per molte pazienti con un seno piccolo o non corrispondente alle proprie aspettative è il modo più semplice per ritrovare il proprio benessere psicofisico e scrivere una nuova pagina della vita. Quella di una donna più sicura di sé, libera di piacersi e di sentirsi a proprio agio con il suo corpo. La storia di Monica, una paziente da sempre insoddisfatta dal volume del proprio seno, è emblematica di questo genere di situazione. La sua testimonianza può essere d’aiuto a tutte le donne che hanno il medesimo desiderio.

“La mastoplastica additiva che mi ha insegnato a piacermi”

La mastoplastica additiva è stata per Monica come un desiderio che si avvera: “Il mio era quello di guardarmi allo specchio e osservare il seno piuttosto che evitarlo o coprirlo subito uscendo dalla doccia, era quello di stare a contatto con mio marito senza tenere il reggiseno e la maglia durante la nostra intimità, era quello di non girare più infiniti negozi per trovare un costume adatto, era quello di piacermi ed essere a mio agio con il mio corpo.” Un’esigenza che nasce ha radici profonde, fin dall’adolescenza e la prima giovinezza: “Avevo 16 anni quando ho iniziato a desiderare un seno per non sentirmi esclamare “tavola da surf” e oggi ho 39 anni e finalmente il mio sogno si è avverato.”

“Sono passati quasi 2 mesi ma sono già super soddisfatta del seno che il Dott. Biagi è riuscito a donarmi. Ha ascoltato, compreso, rispettato ed accolto la mia necessità, ha eseguito un’operazione fantastica nella quale ho avuto una ripresa velocissima e durante tutto il post-operazione sono stata rassicurata e rincuorata spesso da Natascia. Non solo il mio fisico, ma soprattutto il mio cuore e la mia mente ringraziano!”

Oltre i timori, con fiducia

Ringrazio dal profondo del cuore Monica e tutte le pazienti che si sono affidate a me e alla mia équipe, la loro fiducia è una grande responsabilità che dà alla mia missione una forza maggiore: esaltare la naturale bellezza delle donne. Quella che le rende più serene e sicure di raggiungere il completo benessere.

Foto di Vinicius Wiesenhofer da Pexels[/vc_column_text][/vc_column][/vc_row]


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La mastopessi consente di ottenere risultati permanenti nell’ambito dell’armonizzazione del seno, sia in termini di volumi che di forme. Consideriamo che spesso la mastopessi è eseguita in concomitanza con la mastoplastica additiva o riduttiva per riequilibrare l’aspetto generale delle mammelle. Ho avuto l’onore di accompagnare tante donne in questo percorso e oggi pubblico con piacere le parole di Eleonora, una paziente che riponeva tutte le proprie speranze di avere un seno all’altezza delle sue aspettative in quest’intervento. Dopo allattamenti e variazioni di peso, aveva iniziato a guardarsi allo specchio senza entusiasmo fino ad arrivare al punto di svolta: decidere di sottoporsi all’intervento.

“Grazie alla mastopessi, mi sento finalmente donna”

“La mia partenza non era delle migliori, allattamenti e variazioni di peso avevano svuotato il mio seno e mi sentivo in forte disagio. Quasi non riuscivo a specchiarmi senza perdere il sorriso. Sono bastati 10 minuti di visita con il dottore, scrupoloso ma anche attento ai miei desideri di risultato, e una volta fissato l’intervento ho finalmente realizzato il mio sogno. Sono entrata la mattina in clinica e uscita nel pomeriggio tranquillamente, 2/3 giorni di fastidio più per i drenaggi che per l’intervento, risolvibile con antidolorifico che ho smesso di prendere già dopo 3 giorni. Dopo un mese e mezzo ho un seno bellissimo, protesi già morbide e cicatrici dopo la round block perfette. Nel post operatorio sono stata seguita alla perfezione, grazie anche alla disponibilità di Natascia che ho assillato per ogni domanda possibile e lei prontamente mi ha sempre risposto con gentilezza e velocemente. Il dottore scrupolosissimo anche nelle visite dopo l’intervento. Non ho mai fatto scelta più giusta!”

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Ritrovare la serenità dopo l’intervento

L’atteggiamento determinato di Eleonora e la fiducia nei risultati ha consentito una reazione psicologica molto positiva che ha influito molto sul suo recupero. L’espressione sorridente di una paziente e la gioia che traspare dalle sue parole sono, come sempre, importantissime per un chirurgo che crede nella propria missione: portare alla luce la naturale bellezza di ogni donna.

Foto di Manuel Guillén Vega da Pexels[/vc_column_text][/vc_column][/vc_row]










© Copyright 2024 – Cristiano Biagi





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