Le donne che taglia di reggiseno portano?

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Pubblichiamo la lettera di una nostra paziente che si pone uno dei dubbi più frequenti.

 

Mi sto chiedendo da tempo quale sia la taglia media del seno di una donna. Io ho una prima scarsa e mi viene da piangere.

Se penso al mio vestito da sposa dove sembravo una tavola da surf, mega piatta, senza curve. Poi penso a quello di mia cugina fatto a sirena, con il corpetto attillato e stretto in vita, che a lei stava benissimo.

A me piaceva anche quello di una mia amica fatto a forma di cuore, romantico ma super sexy allo stesso tempo. Entrambe hanno una quarta coppa c, io non mi sono potuto permettere nessuno di questi e mi è dispiaciuto molto. Sono disperata, non mi piaccio più e non mi sono mai piaciuta davvero.

Per questo ho deciso di andare a fare una visita dal dott. Biagi, un chirurgo estetico dove era già stata una mia cara amica che aveva un problema al naso e ha avuto un risultato miracoloso. Anche se il mio problema è diverso, lei mi ha parlato del dottore come un professionista molto serio e disponibile, per cui ho pensato che tentar non nuoce.

Per il momento l’ho visto solo una volta ed effettivamente sono rimasta contenta del suo approccio.

Mi ha fatto una visita approfondita, ha voluto avere tutti i miei esami recenti, ha preso le misure del mio busto e del seno e, soprattutto, abbiamo fatto una lunga chiacchierata.

Il dottore voleva sapere quali sono i motivi che mi spingono a volermi rifare il seno. Anzitutto mi ha spiegato che anche se si tratta di un intervento estetico è comunque un’operazione che non deve essere presa alla leggera e, anzi, prevede un decorso molto delicato che deve essere seguito alla lettera.

Pensare che io mi sarei voluta operare adesso per poter sfoggiare un nuovo seno prosperoso al mare, ma questo non sarebbe possibile perché per l’estate non sarei guarita del tutto, quindi mi sa che rimando all’autunno.

Poi il dott. Biagi mi ha chiesto perché mi voglio per forza rifare il seno e io gli ho parlato del mio disagio nell’avere da sempre un seno inesistente, che mi piacerebbe avere un aspetto più sensuale e femminile.

Ci sono rimasta anche un po’ male perché il dottore ha bocciato la mia idea.

Io infatti gli ho portato la foto della mia amica perché vorrei avere un seno come il suo che è una quarta abbondante. Il dott. Biagi mi ha detto che una grandezza tale non è giusta per il mio corpo e mi ha proposto soluzioni alternative. Però sono convinta che il risultato non sarà lo stesso.

Il dott. Biagi mi ha detto che quella dimensione del seno non è adatta al mio fisico, il mio torace non sarebbe in grado di sostenerlo. Ho poca massa nella zona del petto perché in effetti sono piuttosto esile in quel punto e questo potrebbe provocare un brutto effetto.

Oltre al fatto che sarebbe evidente che si tratta di un seno rifatto, l’aspetto finale potrebbe essere ridicolo, sproporzionato e quindi ancora più causa di disagio rispetto a quanto ne provo adesso.

Ho molto apprezzato la sincerità del dott. Biagi perché non ha voluto procedere all’intervento a prescindere, ma ha messo al primo posto il mio benessere e la qualità dell’effetto finale. Non è da tutti. Spesso su internet si trovano proposte allettanti di medici che promettono risultati miracolosi senza interessarsi se poi il seno apparirà sproporzionato e brutto.

Per questo abbiamo deciso di procedere poco alla volta, perché il cambio di look non sia repentino e traumatico. Considerando che il mio seno è praticamente inesistente, il dott. Biagi ha pensato di aumentarlo di due taglie, con la possibilità di poter eventualmente intervenire di nuovo tra qualche anno se il mio corpo si fosse modificato. Sono ancora molto giovane e magra, in effetti un seno troppo grande potrebbe non essere una buona idea.

Rivolgetevi al dott. Biagi, un medico serio e disponibile per ogni dubbio, che non ti lascia mai sola.

Foto di cottonbro da Pexels


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